Decorare la tavola con il vetro di Murano

Vetro da Amare permettono di decorare la tavola con l’arte e l’eleganza che contraddistinguono la tradizione veneziana. Goti colorati, porta posate impreziositi dall’oro e dal platino, rose stabilizzate dai colori più vivaci donano immediatamente un tocco di personalità a ogni mise en place. La collezione di accessori per la tavola firmata VdA rappresenta una novità nel panorama dei complementi d’arredo dell’azienda, ma è animata dalla stessa filosofia: la ricerca dell’unicità.

Centrotavola in vetro di Murano

In questa collezione, si distingue in particolare una linea artistica di goti in vetro di Murano: i Goti Acquavita. I goti Acquavita, evidente omaggio alla tradizione veneziana dei goti de fornasa, sono caratterizzati da colori molto accesi e dalla caratteristica forma irregolare che identifica questi prodotti come artigianali. Queste creazioni, impreziosite dalla composizione di rose stabilizzate, fiori di lusso, sono particolarmente consigliati come centrotavola in occasione di eventi: una festa, una laurea, un matrimonio…i goti Acquavita, con gli splendidi colori delle Murrine, contribuiscono a creare un’atmosfera di gioia.

Portaposate con rose stabilizzate

Nati da un’idea particolarmente originale, i portaposate firmati VdA sono l’accessorio perfetto per decorare la tavola con stile ed eleganza. Opera delle sapienti mani di abili maestri vetrai, questi portaposate vengono decorati a mano da un artista di grande talento con oro e platino liquidi e impreziositi ancor di più con l’aggiunta di una piccola composizione di rose stabilizzate, firma dell’azienda. I portaposate possono essere personalizzati su richiesta sia per il colore delle rose stabilizzate sia per la decorazione: ad esempio, se scelti per un pranzo di nozze, i portaposate possono essere decorati con le iniziali degli sposi oppure con la data delle nozze.

Caraffe e bicchieri Widmann e Pisani

Delicati, raffinati, sofisticati, i prodotti delle linee Widmann e Pisani sono creazioni artistiche dalla bellezza eterea. Queste creazioni sono state lavorate a mano in vetro di Murano e successivamente decorate con smalti fusibili e foglia d’oro per riprodurre scene natalizie e idilliache. È però l’aggiunta della piccola composizione vegetale all’interno di ogni prodotto a renderli davvero speciali: anche le caraffe e i bicchieri di queste collezioni possono essere adoperati come centrotavola, oppure possono diventare delle graziose bomboniere di lusso da regalare agli invitati di un nostro evento.

Le idee per decorare la tavola possono essere tante e infinite. Scopri tra i nostri accessori quelli più adatti a te.

La vendita online dei fiori finti.

Nel nostro negozio online puoi trovare una collezione completa di originali mazzi di fiori artificiali di qualità ideati, creati e confezionati dai nostri esperti fioristi. Fiori finti che sembrano veri, arricchiscono una casa o un ambiente di lavoro rendendoli gradevoli e donando loro quel tocco di eleganza e colore. Senza dubbio i fiori freschi sono un modo ammirabile per portare la bellezza e l’armonia della natura in una stanza, purtroppo con la loro breve durata e il loro costante bisogno di cure diventano un accessorio che non tutti riescono a gestire quotidianamente.

Questo è uno dei motivi per cui in tanti si orientano sempre più verso l’acquisto di fiori finti di qualità. Dal 1992 VDA Borella usa fiori artificiali che sembrano veri componendoli in base alle richieste ed esigenze dei clienti: tutti i nostri bouquet di fiori finti in vendita online sono preparati con fiori artificiali di qualità che si prestano benissimo anche per un uso esterno mantenendo inalterati i propri colori per un lungo tempo. Senza dubbio gestire in una casa fiori artificiali è più semplice che gestire dei fiori freschi, in quanto avendo al loro interno un’anima in metallo, si possono tranquillamente piegare dando loro la forma desiderata in base alle proprie esigenze e gusti senza rischiare di rovinarli mettendoli esposti al sole o dinanzi a fonti di calore.

 

Come acquistare online i fiori finti con VDA Borella

Bouquet di fiori finti che sembrano veri, estremamente realistici e fedeli nella forma e nei colori. Seta e plastica sono i materiali che li compongono assieme al metallo, sempre rivestito, usato come stelo. Nel nostro sito vengono proposti già realizzati e confezionati pronti a soddisfare le vostre esigenze. Fiori artificiali per cimitero composti e confezionati pronti per essere esposti con la certezza della lunga durata e della semplicità con cui poterli posizionare. Fiori finti da loculo pronti all’uso: mazzo di fiori finti quasi veri confezionati e composti dai nostri fioristi ricercando l’attenzione nelle misure e nella forma per poter posizionarli nella maniera più agevole e meno laboriosa.

 

Come pulire i fiori finti.

È vero che il fiore finto non richiede eccessive attenzioni per quanto riguarda la cura, però bisogna avere l’accortezza di non trascurarli per quanto riguarda la loro pulizia. In effetti, vista la loro lunga durata nel tempo, può avvenire che si depositi della polvere sulla loro superficie quindi periodicamente sarebbe il caso di provvedere alla loro pulizia. Si può effettuare semplicemente usando un piumino con cui spolverare delicatamente i petali, oppure usando l’aria fredda di un asciugacapelli a bassa velocità. Con questi due semplici metodi la polvere depositata verrà rimossa riportando i fiori alla loro bellezza originaria.

 

Come arredare con i fiori artificiali.

Le nostre composizioni di fiori finti sono un’ottima soluzione per decorare ed abbellire una stanza, per rendere più gradevole uno studio professionale o un ufficio ricreando un effetto armonioso senza il bisogno di alcuna manutenzione. Nel nostro shop online di fiori artificiali vengono presentate varie soluzioni di bouquet nelle forme, nei colori e negli accessori che li accompagnano, rendendoli altresì un’ottima idea regalo. Un centrotavola di fiori artificiali per creare un’atmosfera colorata all’interno di una casa oppure sorprendere un’amica regalando un boquet di fiori finti accompagnato da un nostro vaso in originale vetro di Murano.

 

Pianta finta di orchidea da interno.

Una bellissima pianta artificiale di orchidea phalaenopsis che sembra vera con fiori bianchi e sfumature rosa accompagnata da un vaso in ceramica, è un complemento d’arredo perfetto per qualsiasi ambiente della casa. Al centro di un tavolo, sopra un mobile oppure sopra una scrivania di uno studio professionale riuscirà ad affascinare l’attenzione di tutti grazie alla sua bellezza, naturalezza e al suo design elegante. I fiori e le foglie sono prodotti con materiale plastico mentre gli steli hanno una montatura in metallo rivestita e facilmente domabile ricreando accuratamente le nervature delle foglie e dei fiori rispecchiando fedelmente quelle vere.

Il pregio di queste piante di orchidea artificiale è senza dubbio la durata e l’assenza di alcuna manutenzione visto che, al contrario di quelle vere, possono essere posizionate in qualsiasi ambiente anche privo di luce naturale con o senza umidità in quanto non abbisognano di essere annaffiate. Per quanto di ottima qualità richiedono l’accortezza di essere pulite e spolverate periodicamente per rimuovere eventuali depositi di polvere. La soluzione migliore per effettuare questa operazione è semplicemente l’uso di un asciugacapelli ad aria fredda o l’uso di una spugna morbida inumidita con cui accarezzare i fiori e le foglie.

Il Novecento: I grandi maestri vetrai.

La lavorazione del vetro di Murano subì una forte crisi nel corso del XIX secolo a causa sia della forte concorrenza del vetro di Boemia sia delle forti tassazioni dell’impero Austro-Ungarico, nuovo dominatore di Venezia. La crisi fortunatamente non durò a lungo: con l’inizio del nuovo secolo, l’arte del vetro di Murano tornerà al suo antico splendore.

Il periodo di inizio Novecento fu attraversato dalla corrente artistica dell’Art Nouveau, meglio conosciuta in Italia con il nome di stile liberty. Il rinnovato interesse per il vetro di Murano si ricollegava anche alla diffusione di questo nuovo stile artistico: l’Art Nouveau infatti influenzerà ben presto ogni forma d’arte esistente, compresa la produzione del vetro muranese.

Sarà però l’esposizione alla Biennale del 1914 a riportare in auge le creazioni artistiche in vetro: all’esposizione infatti ebbero molto successo artisti come Vittorio Toso Borella, Vittorio Zecchin, Salviati, Carlo Moretti e Seguso, quest’ultimo già omaggiato da Gabriele D’Annunzio nel suo capolavoro “Il Fuoco” (1900).

Una nuova vetreria, nata nel 1921, istituì per prima la volta il ruolo del direttore artistico: era la vetreria Venini, all’epoca nota come Cappellin & Venini, che scelse il maestro Vittorio Zecchin come direttore artistico. Venini fu la prima ditta a introdurre questa novità, ma ben presto anche le altre ne seguirono l’esempio.

 

Oltre alle famose lastre in vetro mosaico del 1914, le opere del maestro Zecchin negli anni seguenti si caratterizzarono per la leggerezza e trasparenza della materia, un tratto che segnerà anche le creazioni artistiche di Venini, che negli anni ’20 vennero lavorate con vetro colorato e trasparente per poi approdare, negli anni ’30, al vetro pulegoso, ovvero caratterizzato dall’inclusione di bollicine d’aria (le puleghe), firma dell’artista Napoleone Martinuzzi, direttore artistico della ditta dal 1931.

Come segno della grande ripresa della lavorazione del vetro di Murano furono le numerose collaborazioni degli artisti con le produzioni vetrarie del tempo, come Umberto Bellotto, Carlo Scarpa o Guido Cadorin. Aumentano anche le partecipazioni degli artisti del vetro a mostre e Biennali.

 

La fortunata rinascita non attraversò periodi di crisi con la seconda guerra mondiale. La rivisitazione del vetro di Murano, la sua reinterpretazione alla luce del cambiamento dei tempi, restò costante. Negli anni ’50-’60 si distinsero le tecniche dei vetri sommersi, composti cioè tra strati sovrapposti, di Flavio Poli, o del vetro pesante di Giulio Radi. Venini opererà invece un recupero delle tecniche tradizionali, come la filigrana, la murrina e l’incalmo.

Nata in tempi più recenti, VDA Borella si inserisce nella lavorazione del vetro di Murano per le sue innovazioni: i maestri vetrai lavorano il vetro seguendo l’antica sapienza millenaria, modellano le forme più svariate per dare vita a complementi d’arredo davvero unici. È il connubio con l’arte floreale, con le rose e i licheni stabilizzati, fiori e piante di lusso, a conferire la magia della natura a un design fedele alla tradizionale arte vetraria di Murano.

L’articolo di Habitissimo sui complementi d’arredo di VDA Borella.

Arredare la propria casa è un’operazione che si fa nel tempo, con cura, spesso collezionando souvenir dei viaggi, altre volte scegliendo d’istinto quadri, lampade, complementi d’arredo che ispirano la nostra fantasia. In alcuni casi si scelgono degli oggetti perché ci ricordano un luogo, altre volte perché ne ammiriamo i colori, altre volte restiamo colpiti dalla preziosità intrinseca di alcune creazioni e non possiamo non pensare a quanto ci piacerebbe fare nostra tale ricercatezza. 

È questo che accade quando ci si imbatte in un prodotto realizzato con materiali magici, come il vetro di Murano. L’arte antica della lavorazione del vetro vede in Murano un luogo eletto. Acquistando questi manufatti ci si porta a casa un pezzo di storia e tradizione, certi di aver fatto anche un acquisto di pregio. Passeggiando nella laguna veneta, soprattutto a Venezia, è possibile incontrare lungo le pittoresche calli, piccole botteghe che lavorano ancora il vetro o che semplicemente vendono prodotti realizzati in questo materiale secondo metodo tradizionale. È interessante, soprattutto per alcuni artigiani, vedere come il vetro venga declinato in modi e maniere inaspettate, creando oggetti insoliti, creativi ed estremamente originali. Il colore vivo e i soggetti più disparati si fanno vetro con una tale maestria da lasciare l’osservatore rapito.

È quello che accade quando si guarda gli splendidi quadri vegetali stabilizzati con cornice in vetro, creazione di spicco di un’azienda che nasce negli anni ’90 sulla Riviera del Brenta. Una produzione innovativa e peculiare, che si può ritrovare solo nella laguna e che nella storia dell’artigianato lagunare affonda le sue radici. Vetro da Amare è fondata da Massimo Borella, che nasce come esperto di arte floreale e con Vetro da Amare ha declinato nel tempo e in modi esclusivi e originali il mondo vegetale con il vetro, portando entrambi a un livello artistico di grande pregio.

Non si può definirli solo complementi d’arredo. Sono creazioni artistiche che interpretano alcuni soggetti cari all’azienda e che possono essere personalizzati su misura in base all’ordine del committente: il clown, la décolleté, gli specchi, i cuori, i vasi, i tipetti, gli accessori per impreziosire la tavola e non ultimi i quadri vegetali. Parliamo nel dettaglio proprio di questi ultimi, perché rappresentano una produzione unica nel suo genere e peculiare e distintiva dell’azienda.

I quadri vegetali sono il risultato dell’amore di Borella per il mondo vegetale e per i fiori. La sua arte si è perfezionata a tal punto da trasformare la materia fino a darle una forma mai vista prima, risultando, per certi versi, vagamente ispirata ai giardini verticali. Appendere la natura alla parete è stata l’idea portante dei quadri vegetali, proponendo al mercato un modo di interpretare il complemento d’arredo del tutto nuovo.

Ecco come nasce un quadro vegetale: innanzitutto si realizza, come la maggior parte dei prodotti di Vetro da Amare, unicamente su ordinazione. Il che è un bene perché si rivela una creazione esclusiva e unica, che potrà essere confezionata in base a specifiche richieste. Sono numerose le specie vegetali tra cui si potrà scegliere e che grazie alla tecnica della “stabilizzazione” diventeranno il soggetto del proprio quadro. I vegetali più scelti sono licheni e muschi, nelle varietà flat moss e polemoss, richiestissime le rose e le ortensie, fino ad arrivare alle foglie di eucalipto o alla pianta del pepe. E ancora poi sughero, rami di betulla e di nocciolo, cannella, felci e fettine di arancia per completare la decorazione del quadro. Il tutto può essere incorniciato con cornici in vetro di Murano o realizzate in legno.

Ma come si stabilizza un vegetale? Che sia una rosa o una foglia di eucalipto, la stabilizzazione permette alla bellezza del vegetale di non appassire, non sfiorire, mostrare sempre vividi colori, per lungo, lungo tempo. Sostituendo l’acqua, come linfa necessaria per tenere in vita la pianta, con una miscela di glicerine, la rosa resterà di un vivido colore, lucida e viva nel tempo, incastonata nel quadro, decorando la casa come pochi altri complementi d’arredo possono fare.

Come riconoscere l’autentico vetro di Murano.

Il vetro di Murano è un materiale artistico di grande pregio e valore. Frutto del sapiente lavoro di maestri vetrai professionisti, custodi gelosi di un’antica tradizione artigianale tramandata di generazione in generazione, il vetro di Murano è diventato il simbolo dell’arte e della storia di Venezia fin dai tempi più antichi, come abbiamo visto nei precedenti articoli.

A Murano, Venezia e nelle zone limitrofe le fornaci e i produttori di creazioni artistiche in vetro di Murano sono diversi. Pur esistendo da secoli, la lavorazione del vetro non è cambiata molto: nonostante il progresso tecnologico, la lavorazione di questo prezioso materiale è rimasta puramente artigianale, e sono proprio le abili mani dei maestri a plasmare e modellare la materia vitrea fino a trasformarla in un’opera d’arte, lasciandosi guidare da un estro creativo che solo gli artisti possiedono.

Capita sempre più spesso in giro per il mondo, purtroppo, di imbattersi in negozi che vendono articoli in vetro spacciandoli per autentiche opere in vetro di Murano. Il vetro di Murano è un’opera d’arte, nata da un duro lavoro artigianale: spacciare dei falsi per queste creazioni artistiche è degradante oltre che offensivo sia per la professionalità dei maestri vetrai sia per la tradizione e la storia di Venezia.

Vediamo in alcuni punti come riconoscere l’autentico vetro di Murano.

 

Attenzione al prezzo

Il vetro di Murano è un bene di lusso: non è alla portata di tutte le tasche. Una creazione artigianale e artistica in vetro di Murano infatti possiede un prezzo coerente con il lavoro di produzione. Oltre al vetro, inoltre, i maestri utilizzano anche altri materiali pregiati per le decorazioni, come le foglia d’oro, la foglia d’argento, o il platino, che, al pari del vetro, hanno un costo ben preciso. Non è possibile per tanto che un oggetto in vetro di Murano possa costare pochi euro: in questo caso si tratta chiaramente di imitazioni di bassa foggia.

Irregolarità e imprecisioni

Ogni creazione in vetro di Murano autentica è unica e senza eguali perché lavorata rigorosamente a mano. Per tanto, risulta impossibile trovare due oggetti artigianali perfettamente uguali: molto spesso invece, un’opera in vetro di Murano presenta una forma irregolare e delle imperfezioni o delle bolle all’interno.

 

Certificato di autenticità

Per tutelare il vetro di Murano, la regione Veneto ha istituito un marchio collettivo ufficiale che certifica la provenienza dei prodotti in vetro. Il Marchio Vetro Artistico® è legalmente riconosciuto con la legge n.70 del 23 dicembre 1994, e, dal 2001, gestito dal Consorzio Promovetro. Molti produttori, però, tra cui VDA Borella, certificano in autonomia le proprie creazioni proprio per garantire una vasta scelta di opere in vetro di Murano; inoltre, molti artisti non hanno mai partecipato al consorzio sopra descritto e molte delle loro opere, realizzate prima della sua fondazione, non riportano il marchio ufficiale. VDA Borella, al pari degli altri artigiani autonomi, rilascia sempre un certificato di autenticità e provenienza per ogni prodotto che ne attesta la provenienza geografica e gli alti standard della lavorazione artigianale.

Le creazioni artistiche di VDA Borella combinano il vetro di Murano con un altro bene di lusso, ovvero le rose e il lichene stabilizzati. Questi elementi naturali, protetti dalla stabilizzazione, presentano un processo di lavorazione che richiede la stessa pazienza e dedizione del vetro: anche per questi fiori e per queste piante il costo non può essere di pochi euro. Per tutelare le sue creazioni di lusso, VDA Borella ha registrato il modello che vede l’unione del vetro di Murano con le rose stabilizzate e con lichene, muschio e altri vegetali stabilizzati.

Hai capito come riconoscere l’autentico vetro di Murano? Dai un’occhiata alle nostre collezioni artistiche.

Poggia Posate in vetro di Murano

La mise en place: come apparecchiare la tavola con arte

Sempre alla ricerca delle novità più esclusive, VDA Borella lancia una nuova linea di prodotti per apparecchiare una tavola elegante. Prodotti diversi dai precedenti, ma realizzati con la stessa filosofia: la ricerca dell’unicità.

Nei tavoli di un ristorante a volte, non prestiamo molta attenzione alla mise en place, eppure nulla è lasciato al caso, soprattutto negli eventi più raffinati. Apparecchiare la tavola per una cerimonia non è una semplice disposizione delle posate e dei piatti, ma è una vera e propria arte che può determinare lo stile e l’eleganza di un’occasione.

Le regole per apparecchiare una bella tavola arrivano dalla Francia: fin dai tempi di re Luigi XIV esiste infatti un preciso galateo della tavola che ancora oggi consideriamo un modello di riferimento.

La tovaglia deve essere nella tonalità giusta, i piatti devono essere allineati a circa 3 o 5 centimetri dal bordo, ogni ospite dovrebbe avere circa 80 centimetri di spazio a disposizione. E le posate?

Esistono differenti maniere per disporre le posate: alla francese, con le forchette a sinistra e i coltelli a destra, secondo l’ordine di utilizzo dall’esterno verso l’interno; all’italiana, con i coltelli a sinistra e le forchette a destra.

Naturalmente non esiste una soluzione più corretta dell’altra: si tratta di stili diversi di concepire l’estetica delle posate.

Il design dei poggiaposate di VDA Borella è pensato per gli eventi più sofisticati: Apparecchiare la tavola a Natale con un poggiaposate dalla forma quadra con rose vere stabilizzate rosse, per ospitare un coltello o una forchetta.

Sorprendere degli amici a cena apparecchiando la tavola con un accessorio in vetro di Murano decorato a mano. Apparecchiare una tavola per un aperitivo con un complemento in vetro di Murano originale, arricchito da inserti in oro e platino e rose vere stabilizzate dal colore personalizzabile.

 Queste sono alcune soluzioni per apparecchiare la tavola con galateo, in cui i nostri prodotti, personalizzabili con la scelta del colore delle rose, doneranno inoltre un tocco di esclusività e colore ad eventi come la tavola per Natale, la tavola per un rinfresco, la tavola per un battesimo, cresima, laurea o qualsiasi altra cerimonia.

Le rose vere stabilizzate, che distinguono i nostri accessori per la tavola, vengono incastonate con maestria e passione dalle nostre fioriste soddisfando le richieste e i desideri dei nostri clienti con la scelta del colore delle rose, confezionando il tutto in un packaging esemplare per delle esclusive e personali bomboniere.

La Fenice: l’arte che rinasce.

Tra i più recenti specchi in vetro di Murano della nostra collezione, Fenice è sicuramente la creazione più preziosa.

Frutto del sapiente lavoro dei nostri abili maestri artigiani, Fenice unisce l’arte del vetro con una graziosa composizione di lichene e muschio stabilizzato, che trasforma l’opera in un complemento d’arredo davvero innovativo.

Con questa creazione, abbiamo scelto di omaggiare un’eccellenza della nostra città, la Fenice, teatro lirico e fulgido esempio della meravigliosa architettura di Venezia.

Il Teatro La Fenice è il principale teatro lirico di Venezia nonché uno dei più splendidi teatri di tutta Italia. Costruito tra il 1790 e il 1792 su progetto dell’architetto neoclassico Giannantonio Selva, il Teatro si trova nel Sestriere di San Marco, in campo San Fantin.

La sua costruzione sollevò diverse polemiche, legate soprattutto alle ingenti spese che superarono di molto la cifra prevista in sede di progetto.

Nonostante tutto, il teatro venne inaugurato il 16 maggio 1792, durante la Festa della Sensa, con la prima de “I giuochi d’argento” di Giovanni Paisiello.

Per tutto l’Ottocento, il teatro la Fenice si distinse per il suo prestigio: fu sede di diverse prime rappresentazioni di opere liriche dei più celebri musicisti italiani, come Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini e Giuseppe Verdi.

In particolare, venne rappresentata la prima del Rigoletto nel 1851 e de La Traviata nel 1853, quest’ultima sonoramente fischiata dal pubblico. Il teatro ospitò anche regali visitatori, come Napoleone Bonaparte, nel 1807, gli imperatori d’Austria e Ungheria Francesco Giuseppe e la moglie Elisabetta nel 1859, e il re d’Italia Emanuele III, che proprio qui nel 1895 conobbe la futura consorte, la principessa Elena del Montenegro.

Il teatro continuò anche nel Novecento ad essere sede di grandi successi di artisti internazionali come Igor Stravinskij, Sergej Prokofiev, Luigi Nono, Mauricio Kagel, Bruno Maderna.

Nell’arco della sua esistenza, il teatro La Fenice bruciò per due volte nel 1836 e nel 1996, per poi risorgere dalle sue ceneri, omen nomen, entrambe le volte.

Se il primo incendio distrusse quasi completamente il teatro salvando solo l’ingresso e i muri perimetrali, il secondo fu doloso e impegnò i vigili del fuoco per tutta la notte. Grazie all’intervento di artigiani e restauratori, gli splendidi stucchi e dorature vennero ripristinati e riprodotti in maniera pressoché identica agli originali.

La nuova rinascita del teatro venne celebrata con un’intera settimana di concerti, dal 14 al 21 dicembre 2003, sette anni dal tragico incendio.

Decorazioni in oro: un racconto dell’arte più autentica.

Le decorazioni in oro di VDA Borella sono il risultato dell’estro di un artista che, con talento e devozione, arricchisce il Vetro di Murano, dando voce alle emozioni.


Le decorazioni in oro, punta di diamante di VDA Borella, sono affidate alle abili e sapienti mani di un maestro decoratore. L’esperienza, il talento e la passione di questo artigiano concorrono alla creazione di dediche e decorazioni mozzafiato.


Ogni fase creativa viene realizzata con la massima attenzione e passione: con movimenti sinuosi e delicati, il maestro imprime sull’oggetto scelto le parole di una dedica, che parla di amore e riconoscenza.

Per questo processo creativo, la tecnica più idonea è quella dell’oro liquido 24 carati: l’oro, trasformato in uno stato liquido, si piega al volere del maestro per raccontare storie preziose, come nei graziosi Cuori in Vetro di Murano.


Con movimenti minuziosi ed esatti, l’artigiano rifinisce ogni dettaglio della decorazione, con la stessa devozione che merita un capolavoro.

Per le nostre decorazioni il maestro impiega smalti fusibili portati a cottura, una volta conclusa la creazione, nella “muffola” (“mufoea” in veneziano), e la foglia d’oro 24 carati.


Le decorazioni in oro di VDA Borella richiedono tecniche precise, raffinate e segrete che solo un sapiente e abile artigiano, detentore di un sapere secolare, può sfruttare appieno, con una maestria degna di una vera e propria opera d’arte.


L’arte decorativa di VDA Borella rappresenta solo uno dei molteplici aspetti che rendono esclusive queste creazioni: scopri la lavorazione delle Rose Stabilizzate e del Vetro di Murano nei nostri articoli.

Quando la sicurezza abbraccia l’eleganza: l’elegante packaging su misura di VDA Borella

Un’opera d’arte richiede una confezione degna del suo valore: bella ma anche, e soprattutto, sicura e resistente.

Tuttavia, quando si parla di spedizioni, non è mai semplice trovare una confezione che sappia garantire al contempo queste caratteristiche.

Data l’estrema fragilità del vetro di Murano e delle rose stabilizzate, Vda Borella ha studiato la soluzione perfetta per accompagnare il tuo acquisto con sicurezza ed eleganza allo stesso tempo.

Quali sono i vantaggi delle nostre scatole?

La sicurezza


Le nostre scatole sono state create e testate per garantire un viaggio sicuro al tuo prodotto.

Ogni scatola consta di due strati protettivi: il primo, in polistirolo e fatto su misura, mantiene immobile l’articolo durante tutto il viaggio; il secondo, fatto di un cartone a triplo strato, contiene il primo imballaggio ed è ricoperto ulteriormente da polistirolo.

Questa soluzione non danneggia le rose.

La bellezza


Abbiamo scelto di distinguerci dalla massa non solo per l’originalità e il valore dei nostri prodotti ma anche per i dettagli, come l’aspetto del nostro packaging.

Un oggetto di grande valore non può essere consegnato ricoperto da fogli di giornale in uno scatolone o in una semplice scatola di polistirolo.

Il nostro packaging somiglia all’elegante cofanetto di un anello di fidanzamento, interamente ricoperto di velluto e di nastri.

Un gradevole ricordo


Se il classico packaging viene dimenticato una volta ricevuto l’acquisto, difficilmente si potrà fare lo stesso con le nostre scatole.

Non appena riceverai il tuo ordine resterai stupito non solo dalla bellezza del prodotto ma anche da quella della scatola.

Una storia di arte e lusso: le rose stabilizzate e i materiali più pregiati

Le rose stabilizzate sono fiori naturali che, grazie alla stabilizzazione, conservano la loro bellezza intatta per anni, come se fosse protetta da un elisir di eterna giovinezza. E’ proprio questa procedura a renderle i fiori più preziosi che ognuno possa desiderare per sé: l’innamorato le ricerca come dono, simbolo di un amore eterno, il professionista per le proprie creazioni artistiche.


Questo tipo di rose, infatti, rese eterne con la stabilizzazione, consente alla fantasia di artisti e artigiani di creare splendide opere ornamentali con i materiali più disparati. I professionisti di VDA Borella, maestri nell’arte floreale da trent’anni, conoscono queste rose magiche e i segreti per esaltarne lo splendore con i materiali più preziosi e lussuosi: il vetro di Murano e l’oro.


Vetro di Murano


Il connubio di rose e vetro di Murano è l’anima di VDA Borella. Un’unione innovativa, originale e allo stesso tempo tradizionale, capace di combinare due bellezze classiche in una sola, meravigliosa creazione di lusso e dallo spirito rivoluzionario. Il vetro di Murano, fiore all’occhiello dell’artigianato veneziano e della storia di Venezia, è una delle varietà di vetro più preziose al mondo.

Frutto della sapiente opera di maestri vetrai altamente qualificati, dediti alla sua lavorazione nelle fornaci, il pregio di questo materiale viene accentuato dall’accostamento con le rose incantate. Il catalogo di VDA Borella fornisce a tal proposito tanti esempi di opere artistiche realizzate con i due elementi, come i vasi e gli specchi.


Foglia d’oro zecchino


Tra tutte le splendide creazioni artistiche di VDA Borella, un posto d’onore è riservato alla cornice Provenza: emblema dell’artigianato di lusso di VDA Borella, Provenza è realizzata in pregiato legno di Obeche e arricchita da foglia d’oro zecchino 23,3 carati, modellata e lavorata su misura dalle sapienti mani di un talentuoso maestro corniciaio, per accogliere in essa un dipinto o uno specchio.

Un’opera che vede intensificare il proprio considerevole valore con l’aggiunta di una magnifica composizione di rose stabilizzate che, unita alla foglia d’oro zecchino, la trasforma in un capolavoro.


Fiori preziosi come le rose stabilizzate necessitano sia di elementi nobili a celebrarne la bellezza sia di alcune attenzioni, affinché l’incantesimo che le mantiene giovani perduri indisturbato a lungo.